L’adozione di aree destinate a verde pubblico può essere richiesta da parte di cittadini, imprese, banche, associazioni o di altri soggetti privati o pubblici che abbiano interesse.
Sono 47 le aree verdi che potranno avere uno sponsor privato ma l’elenco è destinato ad aumentare.
L'elenco è stato individuato a seguito della pubblicazione del bando e del disciplinare per il progetto di manutenzione degli spazi verdi: rotonde, spazi adiacenti le strade provinciali, giardini di scuole da tenere in ordine in cambio di pubblicità gratuita laddove consentito dal Codice della strada o di targhe di ringraziamento dell’ente con citazione dello sponsor (nel caso delle rotonde) o ancora di sponsorizzazioni con carattere di comunicazione sociale.
Il privato dovrà garantire il programma manutentivo previsto da un “Disciplinare Tecnico” appositamente studiato dal servizio Concessioni dell’ente; il funzionario responsabile, Alessandro Di felice, ha anche individuato le specie arboree congruenti con i luoghi.
La durata dell’affidamento non potrà essere inferiore a tre anni.
I soggetti che eseguiranno, a propria cura e spese, gli interventi di manutenzione o di manutenzione e sistemazione delle aree loro affidate, avranno quale contropartita ai sensi dell’art. 12, del Disciplinare Tecnico:
- la possibilità di pubblicizzare il proprio nome, in appositi spazi pubblicitari;
- l’utilizzo del legnatico eventualmente ricavato dalla potatura delle alberature;
- l’agevolazione pari ad una riduzione del 50 % del canone Cosap, se previsto un accesso insistente sull'area verde adottata o adiacente.
Gli interventi di manutenzione potranno essere effettuati direttamente dal soggetto proponente o da Ditte qualificate a cui lo stesso si affida a sue complete spese.