Liceo Saffo di Roseto degli Abruzzi. Questa mattina il presidente D’Angelo si è confrontato con il Comune per l’individuazione del luogo dove costruire la nuova scuola.

Dettagli della notizia

Il Presidente: “Attendiamo che l’Amministrazione possa arrivare ad una scelta entro il 2025 per dare una risposta al Saffo che da anni attende una nuova scuola"

Data:

27 Febbraio 2025

Tempo di lettura:

Ascolta questo articolo

Teramo 27 febbraio 2025. Grazie al concorso di progettazione indetto dalla Provincia il nuovo Liceo saffo di Roseto si è già incardinato in un progetto di fattibilità tecnica economica che prevede una struttura per oltre 1000 studenti il cui costo è stimato in circa 20 milioni di euro. Il progetto di fattibilità è già pronto grazie al concorso indetto dalla Provincia ma per proseguire verso un esecutivo è necessario individuare l’area dove si vuole collocare il nuovo Liceo Saffo di Roseto.

Questa mattina il presidente D’Angelo e il sindaco Mario Nugnes insieme ai tecnici e agli assessori delegati si sono confrontati sulle opzioni alternative all’unica area già nelle disponibilità della Provincia, quella di Voltarrosto dove sono insediati altri Istituti superiori. Opzioni che vogliono tener conto delle esigenze rappresentate anche dalle dirigenze scolastiche le quali privilegiano luoghi più centrali. Il Comune restringe le opzioni a due luoghi: l’area Diodoro e la “centrale” Branella. In ambedue i casi occorre una variante al PRG.

 

“In ambedue i casi – sottolinea il Presidente – il Comune deve andare in Consiglio per una variazione al Piano regolatore generale, un percorso che secondo l’amministrazione comunale può maturare entro quest’anno. Per quanto ci riguarda attendiamo le scelte dell’amministrazione confidando che entro questo anno si arrivi ad una decisione in maniera da dare una risposta alla popolazione studentesca del Saffo che, comunque,  da anni,  ha urgenza di un nuovo istituto”.

 

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 27/02/2025, 12:42