La Provincia di Teramo, attraverso la Conferenza Giovanile persegue le seguenti finalità:
- finalità di conoscenza e analisi, provvedendo a:
- raccogliere informazioni nei settori d’interesse, quali scuola, università, sport, cultura, mondo del lavoro, turismo, ambiente;
- raccogliere, discutere e sottoporre all’attenzione delle istituzioni competenti le istanze (di singoli o associati), i disagi, le problematiche concernenti i giovani del territorio;
- finalità di networking, provvedendo a:
- favorire l’integrazione e l’aggregazione dei giovani nel contesto provinciale;
- promuovere partnership tra le varie associazioni che operano nel territorio provinciale
- mantenere contatti e collaborare con altre Conferenze/Consulte (provinciali, regionali, nazionali e internazionali), con associazioni e gruppi informali di giovani, al fine di costituire una rete;
- finalità politico-culturali e di comunicazione, provvedendo a:
- proporre politiche e programmi rivolti ai giovani, recanti misure di carattere sociale e culturale finalizzate al miglioramento qualitativo della condizione giovanile;
- promuovere eventi sociali e culturali.
La Conferenza svolge funzioni di impulso e sostegno alla realizzazione, da parte della Provincia di Teramo, di politiche rispettose del principio di sussidiarietà, attraverso attività consultive, propositive e di attiva collaborazione alle politiche e agli interventi che vengono promossi sul territorio in favore dei giovani.
A tal fine la Conferenza:
- raccoglie e presenta all’Amministrazione i bisogni, le potenzialità e le aspettative del territorio;
- promuove la reale partecipazione della popolazione;
- promuove il dialogo ed il confronto tra la popolazione, l'Amministrazione provinciale ed in1genere le istituzioni, con la formulazione di proposte e la discussione di programmi d'intervento;
Gli esiti dei lavori di tali Conferenze possono consistere in indicazioni di elementi programmatici o in proposte che il Presidente o il Consiglio provinciale, secondo le rispettive competenze, inseriscono all’ordine del giorno della prima riunione utile successiva al loro deposito, per la discussione e per l’eventuale adozione.