Il Consiglio Provinciale

Il Consiglio Provinciale è composto dal Presidente della Provincia e da 10 Consiglieri Provinciali


Competenze

Spetta al Consiglio provinciale individuare ed interpretare gli interessi generali della comunità e stabilire, in relazione ad essi, gli indirizzi per guidare
e coordinare le attività di amministrazione e gestione operativa, esercitando poi sulle stesse il controllo politico-amministrativo al fine di assicurare che l’azione complessiva dell’ente consegua gli obiettivi stabiliti con gli atti fondamentali e con il documento unico di programmazione.

In particolare, spetta al Consiglio provinciale

  1. approvare lo Statuto dell’ente e proporlo all’Assemblea dei Sindaci per l'adozione;
  2. approvare il documento unico di programmazione (DUP);
  3. approvare regolamenti, piani e programmi, bilanci annuali e pluriennali, relative variazioni e rendiconti di gestione, nonché ogni altro documento che la legge individui quale allegato ai predetti provvedimenti; approvare altresì le loro deroghe e i pareri da rendere nelle rispettive materie; approvare la contrazione e l’eventuale rinegoziazione dei mutui nonché le aperture di credito e l’emissione di prestiti obbligazionari, laddove non già espressamente previste negli atti succitati;
  4. approvare o adottare ogni altro atto ad esso sottoposto dal Presidente della Provincia;
  5. istituire e adottare i regolamenti relativi ai tributi di competenza della Provincia, nonché la disciplina generale delle tariffe relative all’utilizzazione di beni e servizi;
  6. deliberare sulle spese che impegnino i bilanci per esercizi successivi che non siano già previste in atti di competenza del Consiglio provinciale, ivi comprese le acquisizioni immobiliari. Sono comunque escluse quelle relative alle locazioni di immobili e alla somministrazione e fornitura di beni e servizi a carattere continuativo. Sono altresì esclusi i casi che rientrano nell’ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza del Presidente, del Segretario, ovvero della dirigenza;
  7. adottare i provvedimenti di carattere generale relativi agli organismi partecipati, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza, ivi comprese le operazioni
    sul capitale sociale o fondo consortile e i ripianamenti delle perdite con e senza ricostituzione dei medesimi. Sono altresì compresi gli atti di alienazione, nonché il rapporto sul loro andamento gestionale;
  8. adottare i regolamenti per la nomina da parte del Presidente di rappresentanti della Provincia in enti o organismi comunque denominati;
  9. designare e nominare i rappresentanti della Provincia in altri enti, organismi per i quali la legge riservi la nomina al Consiglio:
  10. deliberare in merito al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio e spese di somma urgenza ai sensi di legge;
  11. approvare i provvedimenti di salvaguardia degli equilibri generali di bilancio e dello stato di attuazione dei programmi.

Persone

Flavio Bartolini

Consigliere con delega a rapporti con il Comune capoluogo e relazioni con gli Enti Locali, politiche di integrazione sociale, manutenzione scolastica, politiche ...

Andrea Core

Vicepresidente e Consigliere con delega a politiche dell’ambiente, politiche e strategie di rilancio e promozione dei territori, promozione di eventi culturali e ...

Luca Lattanzi

Consigliere con delega a bilancio, personale e 1° nucleo viabilità

Sede principale

Palazzo della Provincia - sede centrale

Via Giannina Milli, 2 - 64100 Teramo

Lunedì 9.30 - 12.30  
Martedì 9.30 - 12.30 15.30 - 17.00
Mercoledì 9.30 - 12.30
Giovedì 9.30 - 12.30 15.30 - 17.00
Venerdì9.30 - 12.30 9.30 - 12.30

Contatti

Documenti

Atti normativi

Statuto della Provincia di Teramo

Approvato con atto dell'Assemblea dei Sindaci n. 2 del 2 aprile 2015. Precedentemente il Consiglio Provinciale aveva già adottato le modifiche con delibera n

Regolamenti

Regolamento del Consiglio Provinciale

Approvato con deliberazione di Consiglio Provinciale n. 9 del 11/02/2015, modificato con deliberazioni di Consiglio Provinciale n. 19 del 17/04/2023 e n. 43 del 19/09/2024